sabato 18 marzo 2023

Vi siete mai chiesti quale sia l’etimologia della parola “orto”?



Io sì e quindi sono andato a cercarla e ho scoperto che orto deriva dal latino “hortus” che significa giardino, terreno recintato; infatti l’orto è un giardino! 


Noi sappiamo che si può seminare direttamente in campo oppure con la tecnica della “semina in cassetta” che consiste nel piantare i semi degli ortaggi in una cassetta riempita di terra.

ATTENZIONE! In cassetta non potete seminare patate, carote o altri ortaggi che crescono sotto terra. Perciò vi consiglio di coltivarli in un campo, ma dovete essere forniti di certi utensili: forcone, badile, pala e ovviamente la zappa. 


Ci sono dei passaggi per iniziare a seminare nel vostro orto: 

Passo 1 - Se il terreno è sporco  bisogna pulirlo e livellarlo

Passo 2 - Creare i solchi per i nostri semi con l’aiuto della zappa

Passo 3 - Seminare con i semi dell’ortaggio che abbiamo scelto

Passo 4 - Innaffiare regolarmente.

Passo 5 - Accertarci costantemente che le nostre piantine siano in salute


Ora dovete sapere cosa piantare e quando farlo! Infatti diversi ortaggi crescono e poi maturano in stagioni dell’anno diverse:

  • in inverno potete coltivare carote e lattughe; 

  • in primavera non potete non seminare melanzane, peperoni, basilico e zucchine; 

  • in estate con la bella stagione dobbiamo seminare ortaggi come bieta, finocchi, fagiolini e rape; 

  • con i colori caldi dell’autunno semineremo cime di rapa, aglio rosa, cavolo e scarola. 


Dobbiamo inoltre considerare un aspetto molto importante che è l’acquisto di prodotti sicuramente biologici ma anche e soprattutto a km 0 per ridurre gli imballaggi e l’energia per il confezionamento. Questo ha un notevole impatto sull’ambiente che cercheremo sempre di preservare. Acquistando a km 0 si riducono le emissioni di CO2 poiché i nostri ortaggi spesso viaggiano sui TIR.


Ora potete iniziare a coltivare il vostro orto! 


                                                                                                                                           Mario Scalise

Nessun commento:

Posta un commento